Si è da poco conclusa la collaborazione sperimentale di quattro mesi tra Faster S.p.A. e il Politecnico di Milano.
Tale collaborazione ha sviluppato due progetti specifici, volti all'implementazione del metodo WCM nell’area di Manutenzione Professionale e alla rielaborazione della valutazione del rischio Movimentazione manuale dei carichi e movimenti ripetitivi.
Il progetto è stato sviluppato da quattro giovani studenti della Laurea Magistrale in Management Engineering con indirizzo Industriale: Elena Sofia Salerno e Nicolò Conti hanno lavorato al progetto nella parte di Maintenance, mentre Gabriele Micheloni e Aurelio Ombra hanno lavorato al progetto relativo ad Health and Safety. I due progetti sono stati svolti con la supervisione del Professor Alberto Portioli Staudacher ed il supporto del Dott. Matteo Rossini.
Le attività si sono svolte all’interno dell’azienda, nello stabilimento di Rivolta d’Adda.
Nell'area Maintenance, il progetto si è concretizzato con una significativa riduzione delle perdite economiche, monitorando e migliorando i valori degli indicatori della manutenzione, MTTR e MTBF, applicando correttamente la metodologia WCM al pilastro PM.
Nell'area Health and Safety, invece, è stato elaborato un nuovo documento di valutazione dei rischi di movimentazione manuale dei carichi e movimenti ripetitivi, applicando il metodo Niosh e Ocra alle varie mansioni, elaborando un piano di miglioramento per abbassare i rischi rilevati.