I vari tipi di giunti girevoli
Un giunto girevole è composto da due parti principali: uno stelo e un corpo; la loro rotazione reciproca è il principio chiave che consente una fluida rotazione fra le parti stazionarie e quelle rotanti, evitando restrizioni di flusso e guasti precoci.
Sono inoltre essenziali per il corretto funzionamento di un giunto girevole alcuni componenti interni (guarnizioni o-ring, anelli antiestrusione e sfere per cuscinetti o rondelle reggispinta), in quanto garantiscono la tenuta e la capacità di assorbimento delle sollecitazioni di pressione.
Nei giunti girevoli lineari le sedi filettate dello stelo e del corpo giacciono sullo stesso piano, mentre nei giunti a 90° tali sedi sono disposte su piani perpendicolari. Inoltre, il design dei giunti girevoli può essere caratterizzato o meno dalla presenza di cuscinetti a sfera: si tratta di una caratteristica tecnica molto importante, in quanto influenza la capacità di resistenza nel tempo ai picchi di pressione e ai carichi laterali. In particolare, il design senza sfere, sviluppato per la prima volta dal produttore canadese Taimi Hydraulics, garantisce eccezionali prestazioni riguardo l’assorbimento degli shock di pressione e la resistenza a carichi laterali, usura e perdite.
Vantaggi dei giunti girevoli
Il principale vantaggio è la drastica riduzione di tempi imprevisti di fermo macchina causati da rotture e perdite dei tubi; l'uso dei giunti lungo le linee idrauliche si traduce anche in una minore lunghezza complessiva del tubo (tubi più lunghi offrono infatti una resistenza leggermente migliore all’usura indotta dalla torsione) e in un'installazione più semplice e rapida dei tubi. Infine, aspetto non meno importante, i giunti girevoli impediscono l'allentamento dei raccordi metallici montati sui tubi.
Applicazioni dei giunti girevoli idraulici
I giunti girevoli possono essere utilizzati in molteplici applicazioni. Ad esempio, i tubi in cui scorre olio idraulico in pressione fra il braccio delle gru e le testate delle attrezzature forestali sono soggetti a un notevole movimento torsionale; l'installazione di giunti girevoli permette ai tubi idraulici la libertà di movimento necessaria ad impedire il verificarsi di sollecitazioni torsionali che altrimenti li attorciglierebbero, riducendone la vita utile d’esercizio. Oltre al settore forestale, tuttavia, l'elenco dei settori in cui i giunti girevoli idraulici sono frequentemente utilizzati è piuttosto lungo e comprende i settori marino e offshore, la robotica, le gru, le miniere sotterranee e a cielo aperto, le macchine per la costruzione e la demolizione, le macchine per l'agricoltura, l’industria ferroviaria, le macchine per la movimentazione dei materiali, gli impianti di concentrazione dell'energia solare, gli avvolgitubo e le macchine perforatrici.
Come scegliere un giunto girevole idraulico
Quando si cerca un giunto da installare su una specifica applicazione, è importante verificare che la portata e la pressione nominale del prodotto selezionato corrispondano alle specifiche dell'applicazione. Inoltre, la frequenza e la velocità massima di rotazione della parte mobile sono parametri di esercizio da considerare attentamente prima di scegliere un giunto, poiché alcuni tipi sono particolarmente idonei a movimenti di rotazione continua, mentre altri si adattano meglio alle rotazioni alternate. La scelta di giunti girevoli in acciaio inossidabile o in acciaio al carbonio con speciali trattamenti superficiali potrebbe essere necessaria per applicazioni in ambienti caratterizzati da elevata salinità, mentre il Viton (FKM) o altre mescole speciali possono essere indispensabili in caso di utilizzo su applicazioni in cui il fluido raggiunge temperature fino a 200°C (400 °F).